Dalle Ande al Mekong

12 Giu 2006 Dalle Ande al Mekong

Venerdì 16 giugno alle ore 21,00 presso la Sala del Consiglio del Municipio di Buttigliera d’Asti – per la rassegna “Incontriamoci in Biblioteca” proiezione dell’audiovisivo diapositive e appunti di viaggio in Perù e Vietnam di Giancarla e Guido Forino. Guido Forino è nato a Torino nel 1951 ed è attualmente residente nel comune di Collegno. Nel 1970, all’età di 19 anni (grazie all’influenza di un cugino fotoamatore) compra una Yashica TL Electro – X e inizia a scoprire la gioia di fotografare. Ma è soprattutto dopo il matrimonio, a 24 anni, che il suo percorso fotografico assume una svolta definitiva. Grazie infatti alla sua grande passione per i viaggi, condivisa con la moglie Giancarla, inizia a percorrere le strade dall’Estremo Oriente al Centro e Sudamerica e all’Australia. Un viaggio fra le immagini del mondo che anno dopo anno lo portano sempre più alla ricerca di nuovi paesi, permettendogli di esprimere soprattutto la sua fotografia di reportage. Nel 1999 entra a far parte del DIAF ed inizia a progettare i primi AudioVisivi, realizzando uno dei suoi sogni nel cassetto. Attualmente è socio del Cicolo Fotografico Dipendenti Comunali di Torino, dove si impegna per la divulgazione di questa affascinante arte fotografica. Torna ospite della Biblioteca Comunale di Buttigliera d’Asti con due nuovi lavori presentati raccolti sotto il titolo “Dalle Ande al Mekong”. Si tratta di due reportage di viaggio, effettuati sempre in compagnia con la moglie, rispettivamente durante l’estate del 2004 e del 2005. Il primo lavoro della durata di 11:33 minuti, dal titolo “Perù …. dove la storia vive” racconta di un passaggio in questo meraviglioso Paese alla ricerca della città perduta, sugli elevati altipiani andini, con un pensiero rivolto all’impero Inca e alla conquista spagnola. Il secondo diaporama della durata di 10:22 minuti “Il risveglio del drago (l’altro Vietnam)” è un itinerario in Vietnam attraverso le strade umide dai mille odori, osservando i costumi multicolori dei popoli degli altopiani e l’alternarsi dei villaggi e delle verdi risaie sul delta del Mekong. Un’atmosfera incantata interrotta da una riflessione sulle tracce ancora ben vive lasciate dalla guerra contro gli americani.