I NOSTRI CONTI CON LA SCUOLA

I NOSTRI CONTI CON LA SCUOLA

Ricorre quest’anno il quarantesimo anniversario della morte di Augusto Monti, scrittore (I Sansôssí, 1963), studioso attento e lucido dei problemi della scuola (I miei conti con la scuola, 1965), ma soprattutto educatore e maestro di impegno civile e culturale per tanti protagonisti della cultura del secolo scorso, quali Cesare Pavese, Massimo Mila, Leone Ginzburg, Vittorio Foa, Norberto Bobbio. Per ricordare la figura di questo nostro conterraneo l’Istituto Statale “Augusto Monti” e la Biblioteca Astense hanno organizzato nel mese di marzo un corso di aggiornamento per insegnanti, che si è aperto con una tavola rotonda di insegnanti-scrittori astigiani (Edoardo Angelino, Enrica Binello, Laurana Layolo, Gianfranco Miroglio, Fabio Poggi) e si è articolato successivamente in una serie di incontri con insegnanti-scrittori che hanno fatto della scuola l’oggetto o lo sfondo della loro narrazione: Margherita Oggero, Mizio Ferraris, Giuseppe Bagni, Rosalba Conserva, Domenico Chiesa, Cristina Zagrabelsky. Il corso, che è stato seguito con attenzione ed interesse da numerosi docenti di ogni ordine di scuola, si conclude sabato 8 aprile alle ore 16 in Biblioteca con una tavola rotonda dedicata alla figura di Augusto Monti dal titolo “Augusto Monti: attualità di un uomo all’antica”. Interverranno, moderati da Renato Bordone, Laurana Layolo, Giovanni Tesio e Remo Fornaca . Sarà Giovanni Tesio a tratteggiare il ritratto di Monti scrittore: ha infatti curato la recente pubblicazione di Torino falsa magra e altre pagine torinesi (L’Ambaradan 2006), una fotografia ironica e graffiante della città che Monti scrisse in occasione del centenario dell’Unità d’Italia. Laurana Layolo parlerà del ‘mestiere’ di insegnare, richiamando il titolo di un’opera dello stesso Monti sulla scia di quell’insegnamento pedagogico che il professor Remo Fornaca illustrerà nell’ottica complementare della scuola come vita e della vita come scuola.

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