Il mio amico Fenoglio : conversazione con Ugo Cerrato

17 Nov 2005 Il mio amico Fenoglio : conversazione con Ugo Cerrato

Nuovo appuntamento dedicato a Beppe Fenoglio venerdì 25 novembre 2005, alle ore 21 presso la Biblioteca Astense con la proiezione di un video e una conversazione con uno degli amici intimi del grande scrittore. La lettura di numerosi brani di Beppe Fenoglio, ma anche di Cesare Pavese e di Gigi Monticone, Bill Pickering (autore di un inedito volume sulla resistenza tra San Damiano e Cisterna), Davide Lajolo, accompagna lo spettatore in un viaggio tra storia, paesaggio e memoria: un viaggio nei drammi della guerra subita dalla popolazione, nella scelta della lotta partigiana tra le colline delle Langhe e del Monferrato. Le immagini sono fortemente evocative di un ambiente contadino povero, arrampicato su colline spesso aspre, dure, dove la nebbia intasa i valloni e si stende in lenzuola oscillanti sui loro fianchi marci. Quella nebbia che scala l’enorme collina, che rapidamente uncina l’abitato e lo fascia tutto. Solo più la cuspide del campanile affiora, vi si è impigliata, dopo molto vagolare, una ragnatela di vapori nerastri… E il paesaggio con le sue viti, i suoi boschi, le sue stradine che si arrampicano su, su, le colline con salti improvvisi nel vuoto, dove bastava appiattirsi alla terra per vivere ancora, l’odore in cui ci sono tante vendemmie e fienagioni e sfogliature, tanti sapori… tante voglie, dove un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che ,a che quando non ci sei, resta ad aspettarti… Il filmato è stato realizzato a cura di Nicoletta Fasano e Mario Renosio, con la collaborazione di Morena Santi Laurini e Roberto Paravagna e le riprese ed il montaggio a cura della CCVideo di Novi Ligure. A rendere intima e speciale la serata dedicata allo scrittore i ricordi evocati personalmente da Ugo Cerrato, che lo stesso Fenoglio citava in una lettera a Maria Corti dell’Università di Pavia: “Il maestro Cerrato, che in certe cose mi è indispensabile per conoscenza di genti, paesi, usi e costumi, agricoltura ecc. –. E Ugo Cerrato, così risponde dopo anni a questo elogio : – So che quest’elogio di Fenoglio nei miei confronti è eccessivo e certamente immeritato: ma leggere dieci anni dopo la sua morte che cosa Beppe pensava di me, sapere che mi era grato è stato molto commovente. Per questo parlare di lui, per quanto so e posso, è per me un impegno di vita.- L’ingresso è libero e tutti sono invitati.