Il Principe Schiaccianoci

Il Principe Schiaccianoci

Si festeggia l’Inverno nel Salone della Biblioteca Astense con lo spettacolo per tutti i bambini tra i 2 e i 10 anni “Il Principe Schiaccianoci” a cura del Teatro del Sole (MI) Verranno premiati, inoltre, i “topini” di Biblioteca: i piccoli che sono grandi lettori dei volumi per l’infanzia della Biblioteca Astense ( lo scorso anno erano stati premiati bambini che hanno letto nel corso del 2008 un centinaio di volumi!!!) RACCONTO DI NATALE Il Principe Schiaccianoci di Donata Forlenza con Donata Forlenza, Antonio Rota e Marc Novara dipinti e illustrazioni Sara Ghioldi realizzazione scenografie Sara Ghioldi e Dolores Fusetti musica dal vivo Marc Novara costumi Mariantonietta Strada regia Donata Forlenza, Sara Ghioldi e Antonio Rota … E quando fuori cade la neve, anche se nessuno la sente, il padrino Drosselmeyer, orologiaio un po’ mago, inventore di giocattoli e costruttore di automi, all’interno del suo laboratorio dà gli ultimi ritocchi alle sue creature. Un giro di vite ad un fiammante organetto, due punti stretti stretti alla bambola di pezza, un nastro colorato, un pacchetto ben fatto, una coccarda… … E quasi non ancora… i lucenti giocattoli risuonano, si animano, prendono vita… Fritz, il suonatore d’organetto caricato a molla, prova il nuovo strumento regalo del Padrino e Clara, la bambola preferita, danza stringendo tra le braccia il dono appena ricevuto: un pupazzo schiaccianoci di legno. Un pupazzo che subito diventa, per il suo cuore di pezza, non solo un compagno di giochi, non solo un soldatino colorato, ma un principe… il Principe Schiaccianoci… … E Clara, la bambola dalla curiosità bambina, vorrà, in quella magica notte, il racconto della storia che fece di uno schiaccianoci un Principe e di una bambola una Principessa. La “storia” di Theodor Amadeus Hoffmann Lo Schiaccianoci e il Re dei Topi e La storia della Noce Dura, fiaba nella fiaba, ispirarono il balletto capolavoro musicato da Piort Ilic Ciaikovski che dall’800 fa la gioia di ragazzi e adulti ogni fine anno. Il Teatro del Sole presenta, per questa favola immortale, un allestimento pensato per i più piccoli, dove un dosato rapporto tra la proiezione di immagini coloratissime, studiate e dipinte appositamente, i pezzi musicali eseguiti anche dal vivo e l’interpretazione di due attori accompagnano i bambini nei complessi paesaggi orchestrati da Ciaikovski… nell’attesa del Natale che… è ancora più bella di Natale. TEATRO DEL SOLE Il Teatro del Sole, fondato nel 1971 da Carlo Formigoni al ritorno dalla Germania dove aveva lavorato con il Berliner Ensemble di Bertold Brecht, è una delle compagnie storiche del Teatro Ragazzi Italiano ed Europeo. Nasce da uno dei più affascinanti esperimenti avviati dal Teatro Stabile di Torino ed è accreditata da numerosi studiosi come la compagnia che ha generato la moderna concezione di Teatro per l’Infanzia e la Gioventù. Particolarmente rilevante, da allora, l’intenso rapporto con le principali realtà italiane di produzione e la significativa partecipazione al dibattito che portò alla nascita dei teatri stabili per l’infanzia e la gioventù: la scelta di sviluppare un modello di stabilità produttiva differente da quella istituzionalmente riconosciuta ne ha caratterizzato lo sviluppo e l’originalità negli anni successivi. Dal 1991 il Teatro del Sole è riconosciuto tra le compagnie di rilievo nazionale del Teatro Ragazzi e Giovani dall’ex Ministero Turismo e Spettacolo ora Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Nel corso degli anni ha sviluppato progetti, gestito rassegne, organizzato convegni in diversi comuni lombardi e nazionali. Ha inoltre confermato una progettualità culturale di ampio respiro che si sviluppa, come un sistema di vasi comunicanti, in spettacoli, laboratori, seminari, momenti di formazione e di auto-formazione, interventi sul territorio, rassegne, progetti di documentazione, a sostegno del bisogno di una cultura non subita, ma agita dagli stessi destinatari e quindi fortemente radicata nel territorio che la produce. Nel 2004 la compagnia, forte di una tradizione e di una metodologia riconosciuta, dà il via a progetti di collaborazione e scambio con l’Università: – Progetti di formazione, Seminari e Laboratori sul teatro come supporto alla didattica per studenti del corso di laurea in Educazione Professionale, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Milano. – Progetto di Teatro e Scienza, Divulgazione Scientifica attraverso il Teatro, in partnership con il Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Milano. La direzione artistica nelle figure di Sara Ghioldi e Antonio Rota, con la collaborazione di Donata Forlenza, desidera continuare ed approfondire la ricerca artistica e teatrale del gruppo, rappresentando e sostenendo la politica culturale che, da sempre, ne ha qualificato metodi, progettualità e significati.

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