LA RICERCA DEL NOME DEL TOPO

LA RICERCA DEL NOME DEL TOPO

Continuano ad Asti, in Biblioteca Astense (corso Alfieri 375-ang via Goltieri ), le attività con le scuole e con i bambini più piccoli, dagli incontri di aggiornamento per gli insegnanti in città e in provincia alle visite delle classi in sede. Novità dedicata ai piccini : un manifesto della mascotte della Biblioteca, un topo goloso di libri e di cioccolato, che non aveva ancora nome: la scelta, effettuata dai piccoli lettori che frequenatno la Biblioteca entro una rosa di nomi, è ancora segreta, ma il ‘battesimo del topo’ avverrà il 12 gennaio nel corso della festa d’inverno. Nella stessa occasione si avrà anche la premiazione del concorso ‘Topo di Biblioteca’ per i bambini che hanno letto più libri nel corso del 2008. Il topo goloso, che compare anche sui segnalibri della Biblioteca ragazzi, è stato disegnato da Giulia Grosso nel corso del tirocinio svolto in Biblioteca la primavera passata. Durante la Festa d’Invero Marco Sereno, il gigante gentile, farà sognare con uno spettacolo dal titolo: Il baule dei sogni perduti a partire dalle 17.00 per tutti i bambini tra i 2 e i 10 anni. Tra le proposte alle scuole nella fascia d’età da tre a dieci anni segnaliamo quest’anno due novità: la prima è il Cd-rom Leggimi una canzone, prodotto dalla Biblioteca grazie al sostegno economico della Compagnia di San Paolo nell’ambito del progetto Nati per Leggere; contiene testi e musiche originali di Elena Enrico e Francesco Cerrato eseguite dai piccoli musicisti delle scuole Suzuki di Asti, Chieri e Gallarate e filastrocche originali, lette da Simona Codrino e Mauro Crosetti, il tutto correlato al tema del libro e della biblioteca. Il Cd viene utilizzato nelle visite delle scuole in Biblioteca e distribuito gratuitamente alle scuole dell’infanzia. Infine per i lettori della fascia compresa tra i 5 e i 14 anni è stata editata la terza edizione di Leggi un libro, cattura le stelle, la rassegna di consigli di lettura realizzata dalle insegnanti del Gruppo di raccordo Scuola-Biblioteca, consultabile anche in esteso sul sito della Biblioteca www.bibliotecastense.it/forumlibri.php A proposito dei più piccoli è davvero notevole l’attenzione con cui la Biblioteca Astense se ne prende cura. L’apertura delle biblioteca a bambini molto piccoli crea una nuova utenza: i loro genitori che scoprono il piacere di incontrare persone con i loro stessi problemi, nuovi amici potenziali. Una politica per una biblioteca pubblica è un’opera di largo respiro che implica sforzi notevoli e di lunga durata. Non è sufficiente creare delle biblioteche e aumentare le risorse per aumentare la sensibilità per la lettura. E’ necessario creare luoghi gradevoli, nei quali il pubblico abbia voglia di entrare, è necessaria un’apertura del servizio ampia che permetta a tutti di accedere facilmente alla lettura, alla consultazione sul posto o al prestito. E’ necessario personale qualificato e fortemente motivato (e in Biblioteca Astense c’è personale specializzato, che da anni si occupa d’infanzia ! ) I bambini hanno diritto ad avere biblioteche a loro disposizione. Il primo obiettivo del Manifesto Unesco sulle biblioteche pubbliche del 1994 è “Creare e rafforzare nei ragazzi l’abitudine alla lettura fin dalla tenera età”, e indica come compito prioritario “stimolare l’immaginazione e la creatività dei ragazzi giovani”, oltre a “sostenere i programmi di alfabetizzazione rivolte a tutte le fasce d’età”. Esiste una correlazione forte tra l’ambiente del bambino nei primi anni di vita e i suoi interessi e suoi risultati scolastici successivi. Bambini abituati al libro fin da piccoli, seguiti e stimolati nei loro tentativi di avvicinamento a questo oggetto misterioso, svilupperanno un amore e una facilità per la lettura di cui i loro coetanei “parcheggiati” davanti alla TV resteranno inevitabilmente privi. Oggi, invece, pochissime biblioteche italiane hanno servizi per i bimbi da 0 a 3 anni. Non si può improvvisare: i lettori più piccoli vogliono i loro libri, i loro spazi, sono utenti molto curiosi ed esigenti; hanno un’attività intensissima: manipolano i libri, li prendono, li spostano, li aprono, li sfogliano freneticamente, cercano le immagini, il loro significato, si riconoscono nei personaggi. Vivono la lettura in modo totalizzante e la vogliono condividere con tutti. Un’età così particolare richiede spazi delimitati, materiali d’arredo adatti, pensati anche per una presenza adulta ; lo spazio deve dare un’idea di calma, ordine e sicurezza e deve corrispondere ai bisogni del bambino, ma anche dell’adulto che lo accompagna: quindi mobili bassi, gradini dove arrampicarsi, dove trovare i libri, dove sedersi accanto alla mamma che legge una storia. La Biblioteca, inoltre, intende iniziare dal 2009 l’invio mensile di una news letter dove verranno brevemente illustrate le attività, per offrire ai propri utenti la possibilità di avere di mese in mese il calendario completo delle iniziative. La news letter verrà mandata esclusivamente via mail nel rispetto di una piccola scelta ecosostenibile che permette di evitare l’utilizzo di materiale cartaceo. Per riceverla basta iscriversi mandando una mail a passepartout.festival@gmail.com specificando nell’oggetto “iscrizione news letter”. Questo è il messaggio della Biblioteca Astense : Non è mai troppo presto, né troppo tardi, per avvicinarsi al mondo del libro.

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