Peter Gomez a Passepartout

Peter Gomez a Passepartout

Ieri, mercoledì 11 alle ore 21 il festival Passepartout di Asti ha visto come protagonista Peter Gomez, direttore de Il fatto quotidiano, registrando di nuovo il tutto esaurito. “Non una lectio magistralis”, ha precisato ” ma la storia della mia carriera, con luci ed ombre”. Così ha raccontato da quando era cronista a l’Arena di Verona, poi il passaggio fondamentale al Giornale del maestro Montanelli ed ancora alla redazione del settimanale l’Espresso. Poi il rapporto con i servizi segreti, la gestione delle intercettazioni, i tentativi subiti di essere “comprato”. “Gli editori non fanno solo gli editori, hanno altre cose, cliniche, edilizia, per questo devono andare d’accordo con tutti, destra e sinistra”. Cita il collega Giuliano Ferrara quando disse:- per far politica bisogna essere ricattabili.- Un giorno proprio da Ferrara la spiegazione di quella frase “il potere deve sapere che può contare su di te!”. Per fare un buon giornalismo raccomanda la verifica delle fonti, perché, spiega “le scorciatoie non vanno mai bene, né nel giornalismo né nella vita!” Molto riuscito il dopo festival gestito da Primaradio. Alla domanda “ma il Fatto quotidiano è il giornale del movimento Cinque Stelle?” Gomez ha risposto ” a dire il vero Marco Travaglio ed io abbiamo scritto alcune cose molto prima della nascita del movimento cinque stelle, sono loro che hanno letto i nostri libri”.

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