Riscoprire la Cina

Riscoprire la Cina

E’ previsto il 9 novembre 2006 il primo appuntamento del ciclo di incontri dal titolo “CINA: conoscere, comprendere, competere”, iniziativa promossa dalla Biblioteca Astense e dalla Fondazione Giovanni Goria che parte da un approccio squisitamente culturale per dare vita a una disamina, a diversi livelli di approfondimento, delle relazioni economiche tra Italia e Cina oggi e in futuro; nella piena consapevolezza che lo spostamento verso est dei principali assi del commercio mondiale può rappresentare per il Nord Ovest e conseguentemente per Asti una opportunità di sviluppo. Capire la Cina è oggi una necessità globale. Scoprire le regole e la prassi che il mondo orientale apprezza nelle contrattazioni commerciali è l’inevitabile punto di partenza per chiunque intenda affrontare con successo il mercato cinese. Conoscersi per capirsi, approfondire a conoscenza della cultura e dei diversi codici della comunicazione interpersonale per favorire i rapporti tra italiani e cinesi: in Cina, per ‘fare business’, ma anche in Italia,dove la comunità cinese è tanto capillarmente diffusa quanto sfuggente e sottotraccia, per ‘fare’vera integrazione. Sollecitata dalle necessità e dalle dinamiche commerciali, anche in Italia sta maturando la consapevolezza che occorre guardare alla Cina in modo diverso, privilegiando l’approccio culturale, una testimonianza per tutte: il rinnovato interesse per il gesuita Ricci nell’ambito della mostra ‘Milano verso la Cina’, aperta dai primi di ottobre alla biblioteca Braidense di Milano. Ricordiamo che Matteo Ricci era un missionario cattolico che 400 anni fa si impegnò nei primi viaggi sistematici di evangelizzazione in Asia orientale e pose in essere una strategia moderna e vincente per far accettare in Cina la fede cattolica: approfondire la conoscenza di un paese culturalmente sofisticato, apprenderne la lingua, usare la cultura – la propria e quella del paese ospite a pari livello di dignità – come grimaldello per aprire le porte di quel mondo. E proprio alla figura di Matteo Ricci si ispira il ciclo Cina: conoscere, comprendere, competere, tre incontri organizzati da Biblioteca Astense e Fondazione Goria nel mese di novembre – 9, 20, 27 – dedicati ad approfondire la conoscenza del pianeta Cina secondo un approccio particolare, teso a scoprire le regole e la prassi nella comunicazione interpersonale che il mondo orientale utilizza e apprezza. Questo non soltanto in segno di rispetto nei confronti dell’altro, ma nella piena consapevolezza che un atteggiamento di questo genere nelle contrattazioni commerciali è una necessità imprescindibile per chiunque intenda affrontare il mercato cinese. Il successo commerciale è basato sulla negoziazione, che sarà tanto più facile quanto più fondata sulla conoscenza approfondita dei codici espressivi propri di ciascuna cultura e delle differenze nelle strategie di comunicazione. Il ciclo di incontri, che vorrebbe rappresentare uno stimolo in vista di successivi approfondimenti con partner specificamente vocati quali Camere di Commercio, Università e attori economici del territorio, ha ottenuto il patrocinio dell’Associazione Italia Cina.


Introduce Prof. Mario Sarcinelli, Presidente Fondazione Giovanni Goria e professore a contratto di economia monetaria, Università “La Sapienza”, Roma. Interviene Roberto Speciale, già Parlamentare Europeo, Presidente Centro “In Europa”- Genova. Modera Carlo Cerrato, giornalista


Cassa di Risparmio di Asti Sala Convegni – piazza Libertà 23 Info: FONDAZIONE GORIA – PIAZZA ROMA 13 – 14100 ASTI – TEL. 0141 599468 – FAX 0141 351593

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