Si avvicina il momento delle votazioni del Premio Asti d’Appello

Si avvicina il momento delle votazioni del Premio Asti d’Appello

Per il Premio Asti d’Appello 2015, sfida letteraria organizzata dalla omonima associazione e giunta alla settima edizione, si avvicina il momento delle votazioni, a partire da quella della Giuria Popolare, che avrà luogo domenica 22 novembre dalle 16.30 alle 18.30 nella sede della Biblioteca Astense Giorgio Faletti, in via Goltieri 3. Si ricorda che i soci dell’Associazione del Premio Asti d’Appello che abitano fuori Asti o che per altri motivi non potessero votare di persona, a norma di regolamento, potranno votare per delega a condizione che nella delega sia riportata l’indicazione del libro prescelto e sia consegnata da un socio al Notaio del premio in sede di votazione. Ogni socio non può avere più di una delega. Nella stessa settimana voteranno anche il gruppo di lettura della Casa Circondariale di Asti e le scuole: 148 studenti di sette istituti superiori (Liceo Classico Alfieri, Giobert, Liceo Artistico Benedetto Alfieri, Liceo Scientifico Vercelli, Istituto Monti, Istituto Pellati di Nizza Monferrato e Ipsia Andriano di Castelnuovo Don Bosco) costituiscono la Giuria Giovani del Premio. Inoltre i giovani giurati, distribuiti su tre appuntamenti (16, 17 e 24 novembre), incontreranno nella Sala delle Colonne della Biblioteca i giornalisti del quotidiano La Stampa per confrontarsi sui libri letti, sotto la guida delle loro insegnanti, e condividere le proprie riflessioni. La votazione segreta della Giuria Giovani avverrà presso le sedi delle varie scuole. Definita anche la Giuria Togata del Premio Asti d’Appello 2015, composta da avvocati e magistrati, che sarà sul palco del Teatro Alfieri durante la cerimonia finale di domenica 29 novembre. Ne fanno parte Mario Barbuto, Capo Dipartimento organizzazione giudiziaria del Ministero della Giustizia; Francesco Donato, Presidente del Tribunale di Asti; Carlo Federico Grosso e Cristiana Maccagno Benessia, Avvocati del Foro di Torino; Carlo Nordio, Procuratore aggiunto di Venezia; Domenico Manzione, Sottosegretario al Ministero degli Interni e prestigiosa “new entry” nella Giuria del Premio; Paolo Rampini, Presidente sezione civile Tribunale di Asti; Luciano Violante, Magistrato e già presidente della Camera dei Deputati; Giorgio Vitari, Avvocato Generale dello Stato di Torino. Per impegni di lavoro non potrà essere presente Marcello Maddalena, Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Torino, che però si è già detto disponibile per la prossima edizione. A chiudere la cerimonia che si terrà domenica 29 novembre a partire dalle 17 al Teatro Alfieri di Asti la speciale performance “Fortissimo nel mio cuore! – Franz Schubert, l’ultimo anno” che vedrà sul palco lo scrittore e storico della musica Sandro Cappelletto, nel ruolo di “voce narrante”, e il Quartetto d’archi dell’Accademia Perosi, formato da Matteo Ruffo ed Elisa Schack (violini), Angelo Conversa (viola), Alessandro Copia (violoncello), con la partecipazione di Stefano Blanc (violoncello). Prima dell’appuntamento musicale, sul palco si sfideranno i nove autori in lizza per il Premio Asti d’Appello: dal Premio Bagutta Nicola Lagioia con “La ferocia” (Einaudi), dal Premio Bergamo Giorgio Falco con “La gemella H” (Einaudi), dal Premio Strega Mauro Covacich con “La sposa” (Bompiani), dal Premio Bancarella Simona Spàraco con “Se chiudo gli occhi” (Giunti), dal Premio Cortina Giuseppe Festa con “L’Ombra del Gattopardo” (Salani), dal Premio Viareggio Paola Capriolo con “Mi ricordo” (Giunti) e Maurizio Torchio con “Cattivi” (Einaudi – ‘piazzatosi’ anche al Premio Cortina), dal Premio Campiello Carmen Pellegrino con “Cade la terra” (Giunti), dal Premio Scerbanenco Roberto Costantini con “Il male non dimentica” (Marsilio). Durante la cerimonia, condotta dal giornalista e scrittore Massimo Cotto, gli autori terranno un’arringa davanti al pubblico e alla giuria togata: dalla somma dei voti delle due giurie, ‘ponderati’ secondo il rapporto matematico tra numero di giuristi e numero dei giurati popolari e giovani, emergerà il vincitore, al quale andranno 10.000 euro. Il Premio si avvale della preziosa collaborazione di Alberto Sinigaglia, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte. L’ingresso alla cerimonia è gratuito previo ritiro dell’invito presso la biglietteria del Teatro Alfieri. I tagliandi saranno disponibili in quantità molto limitata a partire da martedì 24 novembre dalle 10 alle 13. Per maggiori informazioni: 0141.399057.

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