Tre libri, un incontro: Amos Luzzatto in Biblioteca

01 Dic 2008 Tre libri, un incontro: Amos Luzzatto in Biblioteca

Lunedì 1 dicembre alle ore 18.00 presso la Biblioteca Astense (C.so Alfieri angolo via Goltieri) Paolo De Benedetti presenterà il volume di Amos Luzzatto Conta e racconta. Memorie di un ebreo di sinistra (Mursia, 2008). Medico, pensatore, esponente politico e per molti anni presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane, Luzzatto in questo libro parla di sé, della sua famiglia, di luoghi e militanze, di sconfitte e vittorie in un lungo racconto che unisce dimensione privata e vita pubblica. Di famiglia veneta, Amos nasce a Roma nel 1928; nel 1939 arriva in terra d’Israele con la famiglia, e ci resta fino alla fine della seconda guerra mondiale: le pagine del libro che ripercorrono la sua formazione ebraico-israeliana sono uno spaccato formidabile di quel mondo e quell’epoca. Tornato in Italia, Amos si avvia agli studi di medicina e alla militanza politica nel Pci. Il resto della sua storia tocca in parte anche Asti, dove ha esercitato per anni, ed è una storia familiare e intima che si intreccia con eventi politici importanti, fatta di opinioni difese strenuamente e di prese di posizione coraggiose. Una personalità che emerge in A proposito di laicità. Dal punto di vista ebraico (Effatà, 2008), un volume che, come afferma Paolo De Benedetti nella Prefazione, è ‘degno di rientrare a pieno titolo nella letteratura nota come She’elot u-teshuvot («Domande e risposte»), nota anche come letteratura dei responsi. Ma, anche se Amos risponde a domande fattegli dalla intervistatrice, le sue sono in realtà risposte a domande fatte a se stesso, e che emergono dal dialogo che struttura il libro. […] Sono proprio le domande che fanno emergere nell’ebreo (sia Adamo, sia Abramo, sia Qohelet, sia Wiesel, sia Amos…) la propria identità, la propria «situazione» davanti a Dio e davanti al mondo”. E mentre le religioni tornano prepotentemente sulla scena pubblica, mentre si diffonde il pluralismo religioso, spesso vengono a mancare le parole per poter affrontare il dialogo e per capire quanto sta accadendo intorno a noi, perché nel confronto quotidiano con l’altro anche le parole stanno cambiando di significato: e in primo luogo le parole religiose. Di qui la riflessione che anima Libertà (EMI, 2008), il terzo libro di cui Amos Luzzatto parlerà nell’incontro di lunedì. A dialogare con lui, sul filo di un rapporto fatto di amicizia e complicità intellettuale, sarà proprio Paolo De Benedetti. L’ingresso è libero e tutti sono invitati.