VOLESSE LA TERRA ‘Racconti di un romanzo’

VOLESSE LA TERRA ‘Racconti di un romanzo’

Intervengono Laurana Lajolo, Gianfranco Monaca Accompagnamento musicale di Franca Matelli, Andrea Rampone Enziana è figlia dell’amore, e quindi del peccato. Il paese in cui nasce è troppo impegnato a cercare di sacrificarsi per Dio, per i padroni, per gli altri, sotto l’attenta guida del curato pronto a riprendere e punire, per cercare di capire la felicità, la bellezza, il desiderio. Così, quando lei torna, adulta, divenuta ormai leggenda, le parole che infonde come germi di una nuova vita sconvolgono le chiuse e grette menti dei suoi abitanti. Alcune però attecchiscono, per portare i frutti di un’esistenza che conosce la gioia, la giustizia, la solidarietà… Il giovane protagonista del volume impara così a “non abituarsi mai alla sofferenza degli altri”, ad impegnarsi dove può essere utile, nel Casermone di Asti, nei sobborghi romani, tra i minatori del Belgio: “assiste ed è coinvolto nelle storie di creature diversamente umane, a indignarsi per le felicità massacrate, a liberarsi dal delirio della purezza che diventa disprezzo, dal delirio della verità che diventa fanatismo, a inventare fiabe vere per il futuro.” Claudio Nereo Pellegrini è nato nel 1936 a Palù di Giovo (TN), paesino di mezza montagna della Valle di Cembra, su un fianco coltivata con ostinazione, sull’altro selvaggia e ora ferita dalle cave di porfido. Negli anni Sessanta ad Asti insieme con un gruppo di scout e di altri giovani si è coinvolto con i problemi degli immigrati veneti e meridionali nel “casermone” di Asti Denunce, contestazioni e proteste e i primi sospetti, le prime diffide delle autorità civili e religiose. Poi il Belgio, prete operaio in siderurgia, poi cassintegrato e ora pensionato. Il bicchiere della staffa è offerto da Consorzio Tutela dell’Asti Spumante, Consorzio Tutela Vini d’Asti e del Monferrato, Panetteria L’Antico Borgo C.so Dante 71. L’ingresso è libero. L’appuntamento è organizzato con il patrocinio di Comune di Asti, Biblioteca Astense, “Tempi di fraternità” Onlus

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