07 Nov 2019 In Biblioteca la mostra Scatto Civile
L’Ufficio Servizio Civile della Città di Asti promuove la mostra fotografica itinerante “Scatto civile” – il racconto per immagini di un anno servizio civile”. La mostra è il prodotto del concorso fotografico che è stato aperto a tutti i giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni che hanno svolto o stanno svolgendo un progetto di servizio civile che vi hanno partecipato con foto relative a tre categorie: 1) FARE: cambiare il mondo un passo alla volta (le tue attività di volontariato, cosa facevi, con chi, come, lavori quotidiani, ma anche eventi speciali o incontri particolari. Uno scatto con cui racconteresti cosa hai fatto in concreto in questo periodo); 2) SENTIRE: oltre l’impegno e la fatica, tante emozioni (la gioia dello stare insieme, la forza di uno sguardo, un gesto simbolo di un’esperienza. Uno scatto con cui racconteresti sensazioni condivise o personali); 3) RICORDARE: chi e cosa mi porto nel cuore (il luogo in cui ero, la sede che mi ha accolto, le tradizioni locali, le persone che ho conosciuto, la dignità nelle difficoltà, l’allegria, i legami, lo sguardo sul contesto. Uno scatto con cui racconteresti dove eri e chi è stato importante per te). L’esposizione è stata inaugurata lunedì 4 novembre nella Sala Arch. Nella Rocca e Ing. Lino Bianco della Fondazione Biblioteca Astense presso lo spazio “FOTOBAR” in presenza dell’Assessore alle Politiche Sociali Mariangela Cotto, la Presidente della Fondazione Roberta Bellesini e la Direttrice Donatella Gnetti. Presenti anche alcuni operatori volontari accompagnati da Alessandra Lagatta e Guido Vercelli responsabili dell’Ufficio Servizio Civile del Comune. Le opere vincitrici sono state premiate, a insindacabile giudizio, dalla Giuria tecnica costituita dai fotografi delle testate giornalistiche locali e dai referenti dell’Ufficio Servizio Civile, esperti in materia con la sponsorizzazione della Banca di Asti e della Camera di Commercio. “Abbiamo pensato ad una mostra itinerante” commenta l’assessore Mariangela Cotto “uno strumento per coinvolgere non solo i nostri attuali volontari ed alcuni enti partner tra cui la Fondazione Biblioteca Astense e l’ASL che ospiteranno la mostra, ma in generale tutta la cittadinanza attiva”.
Sorry, the comment form is closed at this time.