Doppio appuntamento con Giorgio Faletti

12 Gen 2005 Doppio appuntamento con Giorgio Faletti

Giovedì 20 gennaio, doppio appuntamento astigiano per Giorgio Faletti, organizzato dalla Biblioteca Astense e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Asti.
Al mattino alle ore 10,30 all’ex Chiesa di S. Giuseppe (p. S. Giuseppe) incontro con lo scrittore riservato ad alcune classi di studenti delle scuole superiori cittadine: proseguono infatti anche quest’anno gli incontri che la Biblioteca Astense organizza per gli studenti, pensati per permettere ai giovani nel corso dell’anno scolastico di conoscere da vicino scrittori italiani dei quali abbiano precedentemente preso in esame le opere e che li abbiano particolarmente colpiti.
Nel pomeriggio alle ore 18 all’ex Chiesa di San Giuseppe sarà Bruno Gambarotta a presentare Giorgio Faletti e il volume Niente di vero tranne gli occhi ( Baldini & Castoldi , 2004), il nuovo thriller che ha confermato lo strepitoso successo di Io uccido: con la mediazione del garbato e ironico Gambarotta, bibliofilo e grandissimo lettore, sarà possibile per il pubblico degli ammiratori, per gli appassionati del genere thriller e per tutti i concittadini curiosi incontrare Faletti e condividere con lui questa nuova, straordinaria tappa di una carriera di successi.
Come il romanzo precedente, anche Niente di vero tranne gli occhi è costellato di delitti, brividi e misteri e non lascia ai lettori un attimo di respiro. La storia si svolge a cavallo tra Roma e New York e vede protagonisti una donna, Maureen Martini, Commissario della Polizia italiana, ed un uomo, Jordan Marsalis, fratello del Sindaco di New York ed ex tenente del NY Police Department. Le strade e le vicende personali dei due personaggi principali si incontrano nella città di New York, a causa delle indagini della polizia newyorkese dirette alla ricerca del colpevole di una efferata catena di eccellenti omicidi che sta sconvolgendo la città. Ancora una volta Giorgio Faletti regala agli amanti del giallo una lettura che appassiona e sorprende. Grande tensione, personaggi fortemente caratterizzati, perversioni e debolezze umane, sono gli ingredienti di una trama ben congeniata che si sviluppa con ritmo serrato sullo sfondo di una città simbolo del tempo presente, ma anche delle drammatiche ferite del terrorismo.