24 Ott 2010 Gian Arturo Ferrari, incontra la giuria popolare del Premio Asti d’Appello
Grande attesa per il Premio Asti d’Appello, evento culturale clou sul territorio per il mondo del libro che vede candidati: dal Campiello Antonio Pennacchi, con Canale Mussolini (Mondadori), dal Premio Strega Silvia Avallone, Acciaio (Rizzoli), Paolo Sorrentino, Hanno tutti ragione (Feltrinelli), dal Premio Rapallo Margherita Oggero, Risveglio a Parigi (Mondadori), Camilla Baresani, Un’estate fa (Bompiani), dal Premio Bancarella Federica Bosco, S.O.S. Amore (Newton Compton), Vauro Senesi, La scatola dei calzini perduti (Piemme), dal Premio Viareggio-Repaci Nicolai Lilin Caduta libera e Laura Pariani con Milano è una selva oscura, ambedue pubblicati da Einaudi. La votazione popolare avverrà domenica 24 ottobre presso la Biblioteca Astense, sede ed ente organizzatore della manifestazione. Come da regolamento ciascun membro dell’Associazione Premio Asti d’Appello esprime una sola preferenza tra i romanzi candidati. Le schede vengono raccolte dal notaio del Premio, che non rende pubblico il risultato. I soci potranno votare a partire dalle ore 15.30 e fino alle 18, quando avrà inizio la lectio magistralis I miei libri segreti, i segreti dei miei libri tenuta da Gian Arturo Ferrari, presidente del nuovo Centro per il Libro ed ex direttore della Divisione Libri della Mondadori, personaggio di grande peso nell’editoria italiana. L’incontro è un’occasione in più per i soci per approfondire la conoscenza del mondo del libro, ma possono partecipare tutti gli interessati. La premiazione con la votazione dei magistrati preceduta dalla pubblica arringa degli scrittori avverrà il 14 novembre in una serata-spettacolo presentata dalla scrittrice Alessandra Appiano al Teatro Alfieri di Asti. La giuria popolare si è confrontata con impegno e serietà non solo sul forum aperto ad hoc sul sito www.premioastidappello.org, ma c’è stato anche chi ha approfittato dell’apertura domenicale della Biblioteca per discutere di persona dei libri letti. Gian Arturo Ferrari 24 ottobre: lectio magistralis dal titolo I miei libri segreti, i segreti dei miei libri Gian Arturo Ferrari, nato nel 1944 Gallarate (VA), è laureato in Lettere classiche. Dal 1974 al 1989 ha insegnato presso l’Università di Pavia, dapprima come professore incaricato di Storia della scienza e poi come professore associato di Storia del pensiero scientifico. Il suo percorso professionale nel mondo dell’editoria è iniziato presso la casa editrice Boringhieri in qualità di assistente dell’editore. Successivamente è diventato direttore della divisione libri alla Rizzoli, quindi è entrato in Mondadori, dove ha ricoperto il ruolo di direttore generale della divisione libri del gruppo dal 1997 a fine 2009. Dall’ottobre 2009 è presidente del Centro per il libro e la lettura (www.cepell.it) istituito dal Consiglio dei Ministri. Biblioteca Astense – Corso Alfieri, 375 – 14100 Asti – Tel 0141 531117 – Fax 0141 531117 – Ufficio Stampa Silvia Giordanino – Tel 347/14.95.679 – E-mail passepartout.festival@gmail.com – www.bibliotecastense.it
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