15 Mar 2015 Mario Renosio – Pronto, qui Prima linea
Promosso dalla Biblioteca Astense e dalla CNA Asti, Passepartout en hiver consiste in un ciclo di incontri con cadenza settimanale nell’ambito degli eventi che nel corso dell’anno si richiamano a Passepartout, il festival che avrà luogo a giugno. L’idea è proporre un modo diverso per trascorrere i freddi pomeriggi domenicali dei mesi invernali, quando in città non ci sono molte cose da fare se non ritrovarsi con gli amici per quattro chiacchiere, informali e disinvolte. Così la Biblioteca si propone ogni settimana registrando il “tutto esaurito”, come nelle passate edizione degli anni scorsi, di diventare una sorta di salotto per chi avrà piacere di intrattenersi su soggetti di volta in volta diversi. Passepartout en hiver dà l’appuntamento agli astigiani ogni domenica pomeriggio fino al 22 marzo 2015 presso la Casa del teatro, Asti, via Goltieri 3. Il 15 marzo 2015 verrà presentato “Pronto, qui Prima linea” (Edizioni Anordest) di Michele Ruggiero e Mario Renosio. La storia di Prima Linea, che si è sviluppata lungo l’indefinito crinale tra l’eterogeneo movimento extraparlamentare di sinistra e l’organizzazione clandestina, è un fenomeno ancora poco sviscerato del “terrorismo rosso” in Italia a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta. Eppure questa formazione ha svolto un’attività durata sei anni, con una soglia di autentica pericolosità non superiore ai quattro anni, seconda soltanto alle Brigate Rosse, firmando almeno 258 episodi di terrorismo, 923 persone inquisite, 722 uomini e 201 donne, di cui due terzi di età compresa tra i 20 e i 30 anni, una su dieci con meno di 20 anni, provocando una ventina di vittime. Mario Renosio è nato a Torino, ma da tempo abita nell’Astigiano. È direttore dell’Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea in provincia di Asti ed ha pubblicato saggi sulla società contadina, la lotta partigiana, i partiti politici, la stagione dei movimenti. (n.b. sarà presente come autore solo Mario Renosio) Irene Buttari Da sempre attratta dall’arte creativa affianca il suo interesse per la pittura a quello per la decorazione e le creazioni manuali. Le piace sperimentare nuove tecniche e l’uso di materiali diversi. Da questa curiosità nasce il suo interesse per l’arte millenaria degli origami con i quali realizza quadri, lampade, allestimenti, abiti e bijoux. Socio del CDO (centro diffusione origami) tiene corsi e laboratori nelle città di Alessandria, Asti e Tortona. Collabora presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale – dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica per l’allestimento e i laboratori di origami durante la “Notte dei ricercatori”.
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